un terremoto da non dimenticare

Quel tragico 23 novembre del 1980, alle 19:34, un terremoto sconvolse una vasta area, colpendo la Basilicata e la Campania, in particolare l'Irpinia. Due scosse a distanza di pochi secondi, Scosse del decimo grado della scala Mercalli. Anche per i cittadini di Lauria la situazione che si andava pian piano evidenziando fece emergere notevoli disagi.
Il pensiero, oggi, va ai tanti, troppi disastri che hanno ferito l'Italia: dalle recenti alluvioni in Veneto, Toscana, nel Salernitano, Calabria alle frane nel Messinese, al terremoto in Abruzzo, solo per citare le più eclatanti.
A trenta anni di distanza sono ancora aperte le crepe di quel minuto e 20 secondi che ha seminato morte e distruzione, ma che ha anche generato una straordinaria solidarietà: circa 3.000 morti, 9.000 feriti, 300.000 senza tetto.  Furono cancellate oltre 77mila costruzioni in 686 comuni ed altre 275.000 rimasero gravemente danneggiate. Dietro queste cifre altrettante storie interrotte, lacerate, cambiate per sempre.



Altre info:
- http://it.wikipedia.org/wiki/Terremoto_dell%27Irpinia
- video su youtube inerenti agl’interventi del Presidente della Repubblica, l’allora Sandro Pertini