pd lauria: marzo 2011

domenica 27 marzo 2011

convocazione direttivo PD cittadino

Carissimo/a è convocato il direttivo per il giorno martedì 29 marzo alle ore 19,00.
Odg:
-comunicazioni in merito agli incontri avuti con le delegazioni del centro sinistra,
-definizione proposta organica (prossime amministrative) da proporre al tavolo del centro sinistra.
Vista l'importanza si raccomanda partecipazione e puntualità.

Abbracci
Il Segretario

martedì 22 marzo 2011

convocazione direttivo PD cittadino

Carissimo/a è convocato il direttivo per il giorno giovedì 24 marzo alle ore 18,00.
Odg:
-comunicazioni in merito all'incontro avuto con la delegazione del centro sinistra,
-definizione proposta organica (prossime amministrative) da proporre al tavolo del centro sinistra.
Vista l'importanza si raccomanda partecipazione e puntualità.

Abbracci
Il Segretario

martedì 15 marzo 2011

Convocazione seconda ASSEMBLEA degli ISCRITTI

Carissimo/a, è convocato direttivo e assemblea degli iscritti per il giorno venerdì 18 marzo alle ore 18,30 presso la nuova sede.

Odg:
-comunicazione del segretario,
-discussione politica in merito alle prossime elezioni amministrative.

Si raccomanda puntualità e partecipazione.

Abbracci
Il Segretario

venerdì 11 marzo 2011

manifestazione pubblica: Se non ora quando? Adesso RIMETTIAMO AL MONDO L'ITALIA

Seconda manifestazione trasversale delle donne, con slogan"Se non ora quando? Adesso RIMETTIAMO AL MONDO L'ITALIA". Nuove tematiche sono: difesa e tutela del lavoro delle donne, difesa della scuola pubblica, difesa della Costituzione, difesa dell'acqua pubblica,e per un futuro sostenibile. Simbolo della giornata il tricolore, o bandierine o nastrini . Si partirà in corteo da piazza Olmo (Lauria) domenica 13 marzo alle ore 11.30, si faranno diverse tappe durante le quali saranno affrontati i temi di cui sopra. Se piove ci incontriamo direttamente al mercato coperto. intervenite numerose e numerosi, portate anche pennarelli , matite, colori vari, Coloriamoci la vita, e liberiamoci dal grigiume della nostra attualità. La FANTASIA NON AL POTERE MA NELLE NOSTRE STRADE, nelle nostre case e nei luoghi di lavoro.

Programma dettagliato: raduno e partenza da piazza Olmo ore 11,30,interventi sulla Costituzione; corteo fino alla villa presso la statua del B. Lentini e sosta con interventi sull'acqua pubblica; riprende il corteo fino all'altro capo della villa, e sosta alla "croce " con interventi sulla scuola pubblica; riparte il corteo per terminare nel piazzale antistante il mercato coperto con interventi sul lavoro della donna e sullo sviluppo sostenibile; conclusione della manifestazione intorno alle 13,30.

Rinnovabili in Italia: “Vogliamo il sole, non chiediamo la luna”

Il 3 marzo 2011 è stato segnato un passo negativo per l’Italia. Il governo, attraverso il decreto legislativo sulle energie rinnovabili varato dal Consiglio dei Ministri, ha dato il via ad una nuova fase d’incertezza. In un momento di crisi globale è opportuno che almeno i governi, ancor più se trattasi delle grandi potenze mondiali, diano certezze in maniera tale da apportare serenità al mondo produttivo per uscire da una crisi devastante che oramai ci tiene ingabbiati da 2 anni e, in questo momento, pare inevitabile perché volendo ridurre gli incentivi sul fotovoltaico si è di fatto determinato un blocco allo sviluppo nazionale.

L’Italia da alcuni anni aveva determinato il modello della green economy come uno dei settori sul quale investire sia produttivamente sia socialmente e non solo il nostro Paese si era appropriata di questi strumenti: basti pensare al kyoto 2020 o quando la Commissione europea presenta una “roadmap” che prevede di portare dal 20% al 25% la riduzione delle emissioni di gas-serra sempre nel 2020.

Aver invertito improvvisamente il senso di marcia in un settore in crescita (uno dei pochi a dir la verità!) ha decretato la morte dell’intero settore e, ha di fatto immobilizzato l’economia nazionale. I numeri ci sono tutti: 120 mila addetti al lavoro tra imprenditori, impiegati, ingegneri e operai e un indotto senza eguali visto che il mondo produttivo che gravita attorno a questo settore è rilevante.

Come già detto lo spessore di questa scelta risulta essere importante, socialmente è un disastro, mandare a casa centinaia di migliaia di persone a casa significa determinare una crisi dai grandi numeri per le famiglie che già si trovano sul lastrico e che da oggi non potranno guardare al domani con ottimismo.

Effetto domino si è determinato: nel sistema bancario vista la sospensione dei finanziamenti previsti; negli investitori stranieri che trovano poco appetibili gli investimenti nel nostro Paese (in questo e altri settori, visto il grado d’incertezza); negli addetti al lavoro che hanno acceso una forte mobilitazione sosrinnovabili(.it); e, infine, hanno poco apprezzato questa scelta anche dei importanti uomini di governo (Gianfranco Miccichè sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega al Cipe e ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo); predominio alle lobby di gas, petrolio e nucleare. Ecco allora che questo governo ha scelto il nostro futuro!

Noi, giovani democratici, chiediamo e auspichiamo che il governo e, in primis ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani, anche alla luce della forte mobilitazione, possano rivedere le proprie posizioni e cogliere nel migliore dei modi tutti i suggerimenti e le speranze che i cittadini stanno mostrando in queste ore.

                                                      Mimino RICCIARDI
   (Direzione nazionale Giovani Democratici)

martedì 8 marzo 2011

QUARTO DOCUMENTO DEL CENTRO-SINISTRA DI LAURIA

I partiti che compongono il tavolo politico cittadino in vista delle elezioni amministrative hanno definito la bozza programmatica da offrire alle forze politiche e alla squadra che scenderà in campo il 15 e 16 maggio 2011.

I partecipanti all’incontro hanno calendarizzato una serie di riunioni tese a delineare la lista che farà proprie le indicazioni programmatiche incentrate in particolare sull’Ambiente, sul Sociale e sullo Sviluppo territoriale.

Nel corso dell’incontro il Partito Democratico ha ufficializzato la richiesta di poter esprimere la guida della coalizione con un proprio rappresentante. Questa posizione ha generato un dibattito appassionato dal quale sono emersi i primi spunti per i prossimi incontri. In particolare i Socialisti hanno posto al tavolo il tema della continuità amministrativa riferendo casi a livello locale e regionale dove chi ha governato ha potuto continuare proficuamente l’esperienza amministrativa. I Popolari Uniti hanno offerto la disponibilità con propri rappresentanti autorevoli a guidare la lista del centro-sinistra. Il partito della Rifondazione Comunista nel prendere atto delle legittime richieste, ha espresso la propria disponibilità ad offrire un candidato auspicando che questa scelta possa garantire il rinnovamento. In continuità con il concetto di rinnovamento e preso atto delle valide richieste degli altri partiti, l’Italia dei Valori ritiene altrettanto valida la richiesta di esprimere la guida della coalizione. L’Udc ha infine evidenziato la speranza che si possa dar vita ad un’alleanza forte, ampia e condivisa.

Lauria, 7 marzo 2011